La foto-identificazione dei delfini all’incontro online organizzato dal partner croato di Life Delfi, il Blue World Institute.
Gli esperti dell’istituto croato hanno tenuto un meeting online per illustrare le procedure di foto-identificazione in caso di delfini spiaggiati, ovvero una delle attività che sarà cardine delle azioni A3, D1 e D2 del progetto europeo che ha l’obiettivo di mitigare le interazioni tra pesca e delfini nelle acque del mar Mediterraneo. All’incontro hanno preso parte i referenti degli altri partner del team di Life Delfi: l’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, l’Area Marina Protetta Isole Egadi, l’Area Marina Protetta Punta Campanella e il CERT dell’Università degli Studi di Padova.
In questa fase il team di Life Delfi si sta occupando della ricerca mirata ad identificare le aree e i periodi di interazione tra delfini e pescatori delle buone pratiche e procedure di gestione testate nell’ambito di altri progetto nazionali e internazionali per ridurre queste interazioni. Dopo la prima diffusione dei primi DiD (pinger, dissuasori acustici), distribuiti dal capofila Cnr-Irbim, si andrà avanti con il monitoraggio dell’efficacia dei dispositivi installati sulle barche e delle interazioni delfini-pescatori (anche con l’uso di droni). Si tratta di una indagine preliminare su delfini feriti per individuare con precisione le cause potenziali di uccisioni o catture accidentali.